Quando dico che dovete rallentare per riuscire a correre di più non voglio dire che dovreste aumentare i vostri tempi per chilometro, ma fare in modo che lo sforzo percepito sia leggermente inferiore a quello impiegato per mantenere il vostro solito ritmo.
La sensazione dovrebbe essere quella di accumulare energie, non di consumarle lentamente. Non dovreste pensare: Se volessi potrei continuare con questa andatura, ma preferirei non farlo, e se aumentassi anche solo minimamente la frequenza finirei spompato.
Piuttosto, pensate: Potrei continuare con questa andatura per un tempo pari a quello che ho già corso, e se dovessi correre altri 5 minuti ci riuscirei senza troppa fatica.
Quando cercate di aumentare il numero di chilometri che siete soliti correre, fate attenzione al fiato. Mentre correte il vostro respiro non dovrà essere pesante né faticoso. Puntate sulla resistenza.
Il segnale che state superando i vostri limiti dovrà essere l’affaticamento muscolare; se invece il fiatone per la maggior parte del tempo, non riuscirete mai a coprire i chilometri necessari raggiungere la soglia di affaticamento muscolare.
Prima di tutto preoccupatevi di completare il percorso stabilito, poi pensate a correrlo a un’andatura più veloce.